Alias Domenica

Nostalgia di infanzia dal mondo abcaso

Narrativa di lingua russa Per la prima volta tradotto da Salani, "L'energia della vergogna" guarda al terribile mondo del totalitarismo attraverso l’occhio di un bambino

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 giugno 2014
Almeno fino agli anni novanta dello scorso secolo era lecito porsi la questione dell’esistenza, accanto alla letteratura russa sovietica e dell’emigrazione, di una letteratura russofona presente in altri contesti etnici e culturali. Per molti intellettuali e scrittori appartenenti alle minoranze presenti nei confini dell’Unione Sovietica era naturale rivolgersi al russo come lingua di espressione letteraria, in modo abbastanza analogo a quanto avveniva per le letterature postcoloniali anglofone e francofone. La letteratura sovietica era ricca di casi di scrittori non russi che sceglievano il russo come lingua letteraria: fra questi, il kirghiso Cingiz Ajtmatov e il ciukci Jurij Rytheu. Oltre a...

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