Rubriche

Nostalgia (la carta, il web e la sinistra)

In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 febbraio 2017
In Italia nostalgico è diventato persino un quasi-sinonimo di filofascista: colui è un nostalgico del regime del Duce. E in genere la nostalgia è un sentimento di cui si parla in modo negativo. Anche a sinistra si aggirano troppi nostalgici di idee, partiti, canti e immagini ormai indiscutibilmente obsoleti. Gente che si attarda a intonare Bandiera Rossa o la Locomotiva di Guccini, e che per ciò stesso pretende di far girare al contrario – come sempre a sinistra un tempo si amava dire – «la ruota della storia». La parola però andrebbe maneggiata con cura. Il vocabolario etimologico ci dice...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi