Rubriche

Nota sull’attuale marasma

Divano Quanto avviene in queste settimane è il risultato di tre decenni almeno di inadempienze. La prima fu commessa sul piano delle necessarie riforme costituzionali, per come si presentavano mature nelle proposte autorevolmente elaborate e discusse alla metà degli anni Ottanta. L’altro adempimento fallito sta intero nella responsabilità delle sinistre che hanno degradato la cultura politica

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 giugno 2018
Una parola greca si conserva intatta nella nostra lingua. La medesima, allo stesso modo mantenuta integra, intendo dire senza variazione alcuna, troviamo nell’inglese e nello spagnolo, nel francese e nel tedesco. In latino non si registra, ma il radicale indo europeo mer, che la alimenta e la fissa nel greco, nel latino agisce a conformare una famiglia ove si contano marceo (appassire, marcire); e morbus (male, malattia); e mori (spegnersi, estinguersi, morire); e mors (morte). La parola greca è marasmòs. Essa viene dal verbo maràinein che vale consumare; logorare; illanguidire; fare appassire; inaridire; venire meno; estinguere; distruggere. Fin dall’antico il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi