Alias Domenica

Notturni di fine secolo per orientarsi nella catastrofe

Classici austriaci Insieme agli avvenimenti minuti della sua vita di uomo ossessivo, Arthur Schnitzler registra anche i sogni e li affida ai diari per poi rileggerli e un po’ censurarli, forse a futura memoria

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 29 dicembre 2013
Gli artisti del circolo della Giovane Vienna che, a partire dal 1891, si incontravano al Caffè Griensteidl con sensibilità «moderna» e atteggiamenti da gentiluomini europei, non andavano a ingrossare le fila dei poeti maledetti, né dei bohémiens che animavano, tragici e pittoreschi, la vita culturale delle capitali europee. «Smagati» e «desiderosi di qualsiasi novità», come nota il loro mentore Hermann Bahr potevano tutt’al più vantare qualche modesta deviazione rispetto alle vite borghesi che i genitori immaginavano per loro: incertezze sulla carriera futura, pochissima voglia di impegnarsi in un lavoro redditizio, uno spiccato interesse per gli incontri amorosi, la passione per...

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