Politica
Nove grillini, guardia scelta fra fedeli e pretoriani
Agli esteri Elisabetta Trenta, ed è già un caso di conflitto di interessi Al dicastero del Sud va la riabilitata Barbara Lezzi, celebre per le sue gaffe sul Pil cresciuto grazie ai condizionatori
Alfonso Bonafede (giustizia), Riccardo Fraccaro (rapporti con il parlamento) e Luigi Di Maio – LaPresse
Agli esteri Elisabetta Trenta, ed è già un caso di conflitto di interessi Al dicastero del Sud va la riabilitata Barbara Lezzi, celebre per le sue gaffe sul Pil cresciuto grazie ai condizionatori
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 giugno 2018
Su una squadra di venti persone, compreso il presidente del consiglio Giuseppe Conte, nove ministri sono riconducibili al Movimento 5 Stelle che fa il suo debutto nei palazzi di governo. Luigi Di Maio è vicepresidente del consiglio assieme a Matteo Salvini e ministro del lavoro. Da questa poltrona dovrà gestire la difficile partita del reddito di cittadinanza, sussidio di due anni vincolato all’accettazione di offerte di lavoro e legato alla complicatissima partita della riforma dei centri per l’impiego. L’impresa è resa ancora più ardua dalle riserve espresse in tempi non sospetti dal designato ministro dell’economia, Giovanni Tria, che al contrario...