Alias Domenica
Nove variazioni sulla maschile inadeguatezza
Scrittori ungheresi Diviso in segmenti narrativi distribuiti lungo l’arco di un anno, il romanzo «Tutto quello che è un uomo» mette in scena personaggi alla ricerca di conferme del proprio ego: da Adelphi
Szilárd Cseke, Prophecy B, 2014
Scrittori ungheresi Diviso in segmenti narrativi distribuiti lungo l’arco di un anno, il romanzo «Tutto quello che è un uomo» mette in scena personaggi alla ricerca di conferme del proprio ego: da Adelphi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 7 gennaio 2018
Mentre affiora sempre più evidente la tentazione di contaminare le forme del romanzo e della short story nel tentativo di giungere a una ipotetica sintesi tra coralità e dettaglio, visione totalizzante e introspezione su un microcosmo singolo, ultimamente esperimenti ancora più radicali collocano il nesso che ricollega tra loro le storie non nella presenza di una ambientazione comune o di personaggi ricorrenti, bensì in una unità tematico-strutturale che non necessariamente si rivela subito al lettore. Ne è un esempio Tutto quello che è un uomo, quarto libro dello scrittore anglo-ungherese quarantatreenne David Szalay, proposto da Adelphi nella fluente traduzione di...