Europa
«Now», in Austria l’incontro di chi accoglie i rifugiati
Austria Dal Libano alla Giordania, da Lesbos all’Italia. Unanime l’appello ai governi per porre fine alla tragedia quotidiana delle morti in mare, alle sofferenze e ai costi esorbitanti
Austria Dal Libano alla Giordania, da Lesbos all’Italia. Unanime l’appello ai governi per porre fine alla tragedia quotidiana delle morti in mare, alle sofferenze e ai costi esorbitanti
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 27 gennaio 2016
Contro la deriva dell’ognuno per sé e a spese dell’altro imboccata dagli stati Ue, per la prima volta si sono incontrati i sindaci in prima linea, dalla Giordania fino alla Svezia, i volontari, gli esperti e le ong. Tutti impegnati nell’accoglienza dei rifugiati lungo la rotta balcanica. L’appuntamento è stato a Vienna, alla Conferenza internazionale Now, Adesso, messa in campo dalla società civile, la settimana scorsa in una sala delle officine delle ferrovie austriache (Oebb) tra treni luccicanti e giubbotti salvagente, (dalle isole greche) che formano il logo Now. «Non è possibile che i ministri degli esteri e degli interni...