Italia
Nozze gay, il Tar bastona Alfano: «I prefetti non possono cancellarle»
Diritti e Ricorsi Esultano i sindaci. Marino: ora Renzi faccia la legge che aveva promesso. Vendola: bocciate le sentinelle morali
Un momento della cerimonia di trascrizione del matrimonio di una coppia gay con il sindaco di Roma Ignazio Marino il 18 ottobre scorso in Campidoglio
Diritti e Ricorsi Esultano i sindaci. Marino: ora Renzi faccia la legge che aveva promesso. Vendola: bocciate le sentinelle morali
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 marzo 2015
I prefetti non possono annullare quello che decidono i sindaci, lo possono fare solo i tribunali. Il Tar del Lazio dà ragione ai vari Marino, Pisapia, Merola e a tutti i primi cittadini che hanno deciso di trascrivere le nozze gay celebrate all’estero. Accogliendo il ricorso di alcune coppie contro l’annullamento disposto dal Prefetto della trascrizione nel registro dell’Unioni Civili del Comune di Roma della loro unione contratta all’estero, il tribunale amministrativo regionale ha bocciato sonoramente la circolare del ministro dell’Interno Angelino Alfano del 7 ottobre nella quale il titolare del Viminale invitava i prefetti a «rivolgere ai sindaci formale...