Alias Domenica
Nudo, lo Zeitgeist gugliemino
Riscoperte nell'arte: Sascha Schneider Intrinseco di Max Klinger e di Karl May, del quale illustrò i popolari romanzi, l'artista tedesco, fisicamente infelice, celebra il corpo ideale maschile, fra simbolismo e una vena melodrammatica intrisa di allusioni alla mitologia germanica e greca. Subì dai nazisti la "damnatio memoriae"
Sascha Schneider, "Der Astralmensch", 1903, Bamberg, Karl May Museum
Riscoperte nell'arte: Sascha Schneider Intrinseco di Max Klinger e di Karl May, del quale illustrò i popolari romanzi, l'artista tedesco, fisicamente infelice, celebra il corpo ideale maschile, fra simbolismo e una vena melodrammatica intrisa di allusioni alla mitologia germanica e greca. Subì dai nazisti la "damnatio memoriae"
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 4 aprile 2021
Sascha Schneider, “Selbstbildnis des Künstlers”, 1927 Il film The Lighthouse (2019), scritto e diretto da Robert Eggers, con protagonisti Robert Pattinson e Willem Dafoe, trabocca di citazioni pittoriche fin-de-siècle, da Le Sirene di Böcklin a Il postino Joseph Roulin di Van Gogh. Nella sua giostra allucinata, inoltre, Eggers traspone letteralmente in tableau vivant Ipnosi (1904), un’opera del pittore e scultore tedesco Sascha Schneider. Se si eccettuano le ricerche di alcuni studiosi – tra cui Annelotte Range, Christiane Starck e Silke Opitz –, Schneider è a malapena ricordato oggi come un modesto artista ammiratore di Max Klinger, o per il...