Internazionale
Nuova sconfitta per Shell In Nigeria. E la riforma del settore petrolifero agita la regione del Delta
Africa fossile Una corte di Abuja revoca i diritti sul blocco Oml 11 della compagnia anglo-olandese per i prossimi vent'anni. E il presidente Buhari esulta per la nuova legge, che però non piace alle comunità residenti nelle zone di estrazione: la redistribuzione locale del 3% dei proventi non basta
Una protesta in Olanda contro gli sversamenti di petrolio nel Delta del Niger – Ap
Africa fossile Una corte di Abuja revoca i diritti sul blocco Oml 11 della compagnia anglo-olandese per i prossimi vent'anni. E il presidente Buhari esulta per la nuova legge, che però non piace alle comunità residenti nelle zone di estrazione: la redistribuzione locale del 3% dei proventi non basta
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 agosto 2021
Dopo la recente sentenza della Corte suprema di Londra che impone a Shell di pagare 111 milioni di dollari alle comunità di Ejama-Ebubu in Nigeria, per le decennali fuoriuscite di petrolio dai suoi impianti, lunedì la Corte d’appello di Abuja ha detto sì alla revoca della licenza con cui la compagnia anglo-olandese avrebbe potuto operare nel blocco petrolifero Oml 11, situato nella regione di Ogoni, nel Delta del Niger, per i prossimi vent’anni. I diritti di sfruttamento del blocco Oml (Oil Mining Lease), con 33 giacimenti di petrolio e gas di cui otto operativi, vengono così trasferiti alla Nigerian National...