Italia
Nuove assoluzioni per l’amianto
Mesotelioma killer Ancora un giudizio di non colpevolezza per i manager delle fabbriche milanesi dove fra gli anni '70 e '80 gli operai non erano protetti dalle fibre di amianto, rischiando e molte volte contraendo il caratteristico tumore ai polmoni. Proteste dei familiari: "Questa è giustizia di classe"
Proteste dei familiari delle vittime
Mesotelioma killer Ancora un giudizio di non colpevolezza per i manager delle fabbriche milanesi dove fra gli anni '70 e '80 gli operai non erano protetti dalle fibre di amianto, rischiando e molte volte contraendo il caratteristico tumore ai polmoni. Proteste dei familiari: "Questa è giustizia di classe"
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 giugno 2017
Riccardo ChiariROMA
Ancora un’assoluzione generale in un processo per le vittime dell’amianto. E ancora una volta il verdetto di non colpevolezza, dall’accusa di omicidio colposo, arriva dal Tribunale di Milano. Questa volta sono stati assolti otto ex manager della Breda Termomeccanica-Ansaldo, finiti sotto processo per la morte di una decina di operai causata, secondo la pubblica accusa, dall’esposizione all’amianto nello stabilimento milanese di viale Sarca tra gli anni ’70 e il 1985. La sentenza di assoluzione è in linea con i recenti verdetti a Milano per casi analoghi. A maggio il tribunale aveva prosciolto Paolo Cantarella e Giorgio Garuzzo (ex di Fiati...