Cultura

Nuove vocazioni di amabili fermenti

Nuove vocazioni di amabili fermenti

PERCORSI Un viaggio nei mondi del vino insieme all’analisi etnografica di Gianmarco Navarini, sociologo e viticultore. Una esperienza sensibile e alchemica con ricadute storiche e simboliche, tra mercato e passione

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 29 gennaio 2016
Le degustazioni di vino si prestano decisamente al sarcasmo. Gesti affettati, per di più facilmente replicabili da qualsiasi profano, quali roteare il calice, oppure osservare gli archetti – applicati a un atto prosaico come bere un bicchiere di bianco o di rosso – assumono facilmente tratti grotteschi. Le barriere del ridicolo, poi, sembrano essere definitivamente abbattute quado si passa all’individuazione delle note. Passi per il fruttato, la violetta o la liquirizia, ma che dire quando si evocano il cuoio bagnato o gli idrocarburi che, a quanto pare, risulterebbero tipici del nobile Riesling a un certo livello di invecchiamento? La sociologia,...

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