Internazionale
Nuovo attacco dei coloni contro una casa palestinese
Cisgiordania Lanciati candelotti lacrimogeni all'interno dell'abitazione dove dormiva anche un bimbo di nove mesi. L'intervento dei vicini ha evitato una tragedia come quella di Kfar Douma, in cui fu ucciso Ali Dawabsha, 18 mesi. Gli assassini del piccolo palestinese non ancora rinviati a giudizio e ora denunciano abusi da parte dei servizi di sicurezza
I quattro coloni israeliani detenuti ma non rinviati a giudizio per l'uccisione di Ali Dawabsha
Cisgiordania Lanciati candelotti lacrimogeni all'interno dell'abitazione dove dormiva anche un bimbo di nove mesi. L'intervento dei vicini ha evitato una tragedia come quella di Kfar Douma, in cui fu ucciso Ali Dawabsha, 18 mesi. Gli assassini del piccolo palestinese non ancora rinviati a giudizio e ora denunciano abusi da parte dei servizi di sicurezza
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 23 dicembre 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
Minacciano di nuovo il pugno di ferro i ministri del governo Netanyahu contro il «terrore ebraico» che colpisce i palestinesi. Persino Naftali Bennett, leader di “Casa ebraica”, il partito dei coloni israeliani, è sceso in campo invocando l’uso della forza contro gli estremisti ebrei. «Abbiamo di fronte un terrorismo condotto da persone che nemmeno riconoscono lo Stato di Israele, che vogliono innescare un conflitto apocalittico», ha tuonato. Sino ad oggi però si sono visti ben pochi fatti oltre alle parole. I quattro sospettati dell’assassinio di Ali Dawabsha, 18 mesi, e dei suoi genitori la scorsa estate a Kfar Douma, restano...