Economia
Nuovo sistema contrattuale, la Cgil blocca l’accordo Confindustria-Cisl
Parti Sociali Boccia e Furlan: siamo d’accordo, firma vicina. Ma Camusso: il testo attuale non va bene. Il nodo è il calcolo degli aumenti salariali: no alla sola produttività
Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso
Parti Sociali Boccia e Furlan: siamo d’accordo, firma vicina. Ma Camusso: il testo attuale non va bene. Il nodo è il calcolo degli aumenti salariali: no alla sola produttività
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 gennaio 2018
Da una parte Confindustria, Cisl e Uil che in mattinata danno per scontata la firma «vicinissima» sul nuovo modello contrattuale. Dall’altra la Cgil che nel pomeriggio da Milano – dove oggi si apre la due giorni della Conferenza di programma – recapita il suo «così com’è il testo non è firmabile». LE PARTI SOCIALI NE DISCUTONO da un anno buono. Il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia l’ha rilanciato dopo la sua elezione coniando l’espressione «patto della fabbrica». Si tratta del nuovo sistema che dovrà normare i contratti nazionali per mettersi alle spalle l’epoca dei blocchi e fare i conti con...