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Nuovo Ttip, o il ricatto di Trump o il futuro di ambiente e diritti

Nuovo Ttip, o il ricatto di Trump o il futuro di ambiente e diritti

No Ttip Basta ambiguità dell’Italia e della Ue, proni ad un «negoziato» che mette in discussione il principio di precauzione e le regole di qualità e sicurezza alimentare e sanitaria

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 febbraio 2020
È un riflesso condizionato: nel Governo italiano cambiano le maggioranze, i protagonisti, ma la vecchia retorica liberista e non cambia mai. Trump sarà pure brutto e sovranista, ma quando forza un negoziato di liberalizzazione commerciale, non trova ostacoli. Si tratta di un negoziato con il quale, per di più, cerca di mettere in discussione il principio di precauzione e le regole di qualità e sicurezza alimentare e sanitaria, a Roma e a Bruxelles non trova ostacoli. Se con piglio deciso minaccia nuovi dazi, senza parlare di revocare i nuovi, ecco che la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen...

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