ExtraTerrestre
«O si cambia o si muore»
Intervista Il docente e attivista anglo-indiano Raj Patal: «Il capitalismo agricolo è a un bivio, se prosegue così avremo meno specie nel mondo e una produttività agricola in picchiata»
Intervista Il docente e attivista anglo-indiano Raj Patal: «Il capitalismo agricolo è a un bivio, se prosegue così avremo meno specie nel mondo e una produttività agricola in picchiata»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 maggio 2019
Nel suo ultimo libro, Storia del mondo a buon mercato (Feltrinelli 2018, coautore Jason Moore), il saggista, docente e attivista indo-britannico Raj Patel ha scritto che nel 2050 graveranno sull’agricoltura i due terzi dei costi dei cambiamenti climatici. Con l’acuirsi di fenomeni quali siccità, inondazioni, perdita di biodiversità e destabilizzazione degli ecosistemi, i raccolti si ridurranno, e l’attuale sistema agroalimentare globale (produzione, trasformazione, distribuzione, consumo) potrebbe collassare. Vittima di se stesso, peraltro: il suo ingente consumo di combustibili fossili e derivati della petrolchimica si traduce in una quota di emissioni di gas serra pari fra un quarto e un terzo di...