Internazionale
Obama chiede di combattere l’Isis a chi lo finanzia
Medio Oriente Si è chiuso con un appello a lottare uniti contro lo Stato islamico il viaggio del presidente Usa a Riyadh. Parole che stridono con la richiesta di tanti americani di declassificare le parti segrete dell'inchiesta sugli attentati dell'11 settembre che conterrebbero le prove di contatti di alti funzionari sauditi con i dirottatori di al Qaeda
– Jim Bourg/Reuters/Landov
Medio Oriente Si è chiuso con un appello a lottare uniti contro lo Stato islamico il viaggio del presidente Usa a Riyadh. Parole che stridono con la richiesta di tanti americani di declassificare le parti segrete dell'inchiesta sugli attentati dell'11 settembre che conterrebbero le prove di contatti di alti funzionari sauditi con i dirottatori di al Qaeda
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 aprile 2016
Per combattere e sconfiggere l’Isis serve il massimo impegno di tutti gli alleati. Questo l’appello di Barack Obama, intervenuto ieri al summit dei Paesi del Golfo che si è tenuto in Arabia Saudita. Al suo quarto, e con ogni probabilità ultimo, viaggio a Riyadh per ricucire i rapporti con re Salman e gli altri petromonarchi – che non attendono altro che la sua uscita di scena – il presidente Usa ha ribadito l’importanza della lotta comune contro Daesh (l’Isis). Solo che ha lanciato il suo appello nel posto sbagliato, perchè è proprio dai sostanziosi conti bancari di cittadini del Golfo...