Internazionale
Odinga tace e il Kenya brucia
Voto avvelenato Il candidato sconfitto rifiuta la mano tesa di Kenyatta. Scontri nelle sue roccaforti. L’opposizione: «100 morti»
Proteste dei sostenitori di Raila Odinga ieri a Nairobi – Reuters
Voto avvelenato Il candidato sconfitto rifiuta la mano tesa di Kenyatta. Scontri nelle sue roccaforti. L’opposizione: «100 morti»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 agosto 2017
Fabrizio FlorisNAIROBI
Notte bianca in Kenya. Notte di festa e balli per i sostenitori del presidente riconfermato Uhuru Kenyatta in centro, nei pressi del quartier generale di Jubilee, a Satellite e Saba Miles. Notte di proteste per i sostenitori di Raila Odinga, con scontri tra l’esercito e i manifestanti in particolare a Mathare Valley (dove è morta una bambina di 9 anni uccisa da un proiettile vagante) e Kibera, dove nella zona di Olimpyc sono stati bruciati negozi e un generatore di corrente, per cui tutti sono rimasti senza luce. Lancio di lacrimogeni e spari in mattinata alle 10 a Kamkunji dentro...