Alias
Odwalla, il senso del cambiamento
Incontri/Membro e fondatore anche del gruppo Enter Eller Il musicista piemontese racconta un progetto che prevede l’inserimento costante di artisti africani residenti in italia
Odwalla dal vivo
Incontri/Membro e fondatore anche del gruppo Enter Eller Il musicista piemontese racconta un progetto che prevede l’inserimento costante di artisti africani residenti in italia
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 aprile 2014
All’inizio era danza, percussione e canto. Così potrebbe cominciare un’ipotetica «Storia dell’estetica afroamericana». Dal crogiolo del ring shout, la cerimonia segreta e rituale degli schiavi neri d’America, nasce una precisa pratica culturale che trae origine dalle tradizioni africane e si fa largo tra sofferenze indicibili nella nuova realtà. Tra i frutti maturi di questa estetica, il jazz degli anni Settanta e Ottanta, ci sono anche i recuperi in chiave moderna degli ensemble di percussioni, siano essi in forma di vera e propria orchestra (M’Boom di Max Roach) che di estemporanei momenti percussivi all’interno di formazioni quali l’Art Ensemble of Chicago....