Internazionale
Offese al martire Hussein, sciiti in rivolta a Beirut
Libano Violenze a sfondo religioso hanno segnato le notti di lunedì e martedì nella capitale e a Tripoli. Appelli a non trasformare in uno scontro settario le proteste popolari contro governo e corruzione. E al Sisi dall'Egitto esorta l'esercito libanese ad intervenire
Scontri notturni a Beirut – La Presse
Libano Violenze a sfondo religioso hanno segnato le notti di lunedì e martedì nella capitale e a Tripoli. Appelli a non trasformare in uno scontro settario le proteste popolari contro governo e corruzione. E al Sisi dall'Egitto esorta l'esercito libanese ad intervenire
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 dicembre 2019
Samer Saidawi ha chiesto scusa in mille modi. «Non volevo offendere nessuno, avevo bevuto un po’ troppo e ho detto cose che non penso» ripete a chi lo intervista. Pochi gli credono. E comunque il vaso è rotto. Le gravi offese, registrate in un video postato sui social, che l’altra notte Saidawi – un cittadino libanese residente in Grecia che odia, lo dice e scrive lui, i partiti Hezbollah e Amal – ha rivolto al più venerato dei martiri sciiti, Hussein, il nipote di Maometto, lunedì notte hanno scatenato l’inferno nelle strade di Beirut. E potrebbero aver messo fine a...