Politica

L’ex ambasciatore Baruch: “Riconoscere la Palestina significa tornare al negoziato”

L’ex ambasciatore Baruch: “Riconoscere la Palestina significa tornare al negoziato”Una manifestazione a favore della Palestina a Roma – Reuters

Israele/Palestina Ogni partito presenta una mozione, ma il Milleproroghe potrebbe far slittare il voto. Intervista a Ilan Baruch, ex negoziatore israeliano: «L'Italia dica sì per far ripartire il negoziato»

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 19 febbraio 2015
Oggi il parlamento italiano dovrebbe esprimersi su quanto altri paesi europei (i parlamenti di Gran Bretagna, Francia, Spagna e Irlanda e i governi di Svezia e Romania) hanno approvato lo scorso anno: il riconoscimento dello Stato di Palestina. Tra un mare di mozioni: tre (Sinistra e Libertà, Movimento 5 Stelle e Partito Socialista) chiedono un riconoscimento unilaterale, ovvero ribadire quanto già affermato dall’Italia il 29 novembre 2012 all’Assemblea Generale Onu. In quell’occasione Roma fu tra coloro che dissero sì all’adesione della Palestina come Stato non membro delle Nazioni Unite. E poi c’è la mozione del Nuovo Centro Destra che subordina...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi