Internazionale
Oggi nuovo “Giorno della rabbia” palestinese, Pence rinvia la visita
Gerusalemme La protesta per Gerusalemme capitale d'Israele non si spegne. Si annunciano nuove ore di tensione e scontri nel settore arabo della città e nel resto dei Territori occupati. Pence costretto a spostare in avanti il viaggio in Israele ed Egitto
Gerusalemme La protesta per Gerusalemme capitale d'Israele non si spegne. Si annunciano nuove ore di tensione e scontri nel settore arabo della città e nel resto dei Territori occupati. Pence costretto a spostare in avanti il viaggio in Israele ed Egitto
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 15 dicembre 2017
Michele GiorgioGERUSALEMME
L’annuncio del rinvio “di alcuni giorni” della visita del vice presidente americano Mike Pence in Israele e in Egitto – per motivi legati al voto al Senato Usa sulla riforma fiscale, in realtà per non esarcerbare le proteste palestinesi e arabe contro gli Usa – è giunto mentre in Cisgiordania e a Gaza la tensione registrava un’impennata. Le nuove manifestazioni palestinesi ieri sono andate avanti per ore a Burin (Nablus), a Kaddouri (Tulkarem) e ancora a Bet El, il transito orientale di Ramallah sotto il controllo dell’esercito israeliano. Una settantina i feriti palestinesi, la maggior parte a Tulkarem. Le truppe...