Lavoro
Oggi scioperano i 42mila lavoratori Tim: no allo spezzatino
Senza Comunicazioni Presidio al Mise di Cgil, Cisl e Uil: "governo dei migliori" inerme davanti allo scempio industriale. «Lo scorporo della rete serve solo come buona uscita per Vivendi, tornare al memorandum»
Lavoratori Tim in presidio – Foto LaPresse
Senza Comunicazioni Presidio al Mise di Cgil, Cisl e Uil: "governo dei migliori" inerme davanti allo scempio industriale. «Lo scorporo della rete serve solo come buona uscita per Vivendi, tornare al memorandum»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 23 febbraio 2022
Oggi scioperano i lavoratori della più grande azienda del paese. Il gruppo Tim infatti nonostante tagli e mancato turn over ha ancora 42 mila dipendenti diretti, più di Stellantis e Leonardo e Fincantieri e dei principali gruppi della grande distribuzione. L’ex monopolista pubblico Telecom è passato per varie privatizzazioni e progressivamente spolpato in nome del mercato e di una concorrenza che nella telefonia ha portato a margini di guadagno sempre più bassi che hanno portato proporzionalmente a salari e diritti sempre più bassi per i dipendenti. I miglioramenti tecnologici con il mitico 5G e la fibra dovevano risollevare le sorti...