Scuola
Oggi si fermano scuola, università e ricerca: lo scontro è sul contratto
Saperi Sciopero per il rinnovo del contratto della scuola, fermo da sette anni e per cancellare la «riforma» Brunetta e il tentativo del governo Renzi di applicarla attraverso le deleghe attribuite alla ministra della funzione pubblica Marianna Madia. Ieri i ricercatori precari hanno occupato il centro diffusione stampa dell'Istat
Istat, occupazione
Saperi Sciopero per il rinnovo del contratto della scuola, fermo da sette anni e per cancellare la «riforma» Brunetta e il tentativo del governo Renzi di applicarla attraverso le deleghe attribuite alla ministra della funzione pubblica Marianna Madia. Ieri i ricercatori precari hanno occupato il centro diffusione stampa dell'Istat
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 maggio 2016
Sciopero per il rinnovo del contratto della scuola, fermo da sette anni e per cancellare la «riforma» Brunetta e il tentativo del governo Renzi di applicarla attraverso le deleghe attribuite alla ministra della funzione pubblica Marianna Madia. La mobilitazione è stata oggi dalla Flc-Cgil, Uil e Cisl scuola, Snals nella scuola e dalla Flc-Cgil e Uil per l’università, gli enti pubblici ricerca, conservatori e accademie che oggi resteranno chiusi. Inizialmente convocato dai sindacati per il 23 maggio, lo sciopero generale della scuola è stato anticipato oggi perché la data precedente coincideva con l’anniversario della strage di Capaci. Tra le richieste...