ExtraTerrestre
Ogm, il gennaio nero dell’agribusiness
È un gennaio nero per le multinazionali dell’agribusiness e i loro lobbisti. Messico, Perù e Tanzania hanno chiuso le porte agli Ogm mentre, in Italia, ventisei organizzazioni di agricoltori e […]
È un gennaio nero per le multinazionali dell’agribusiness e i loro lobbisti. Messico, Perù e Tanzania hanno chiuso le porte agli Ogm mentre, in Italia, ventisei organizzazioni di agricoltori e […]
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 gennaio 2021
È un gennaio nero per le multinazionali dell’agribusiness e i loro lobbisti. Messico, Perù e Tanzania hanno chiuso le porte agli Ogm mentre, in Italia, ventisei organizzazioni di agricoltori e della società civile hanno lanciato una pervasiva campagna di informazione e pressione che ha indotto la commissione agricoltura della camera a confermare il bando non solo alla vecchia generazione di Ogm ma anche alle nuove Nbt (New Breeding Techniques). Un successo per tutti i movimenti che si battono per mantenere la propria sovranità alimentare al riparo dagli attacchi delle multinazionali che, attraverso la commercializzazione di semi brevettati, intendono estendere il...