Politica
Ok al Codice Antimafia. Ma rimane a rischio
La nuova legge Sì del Senato, ma con le possibili modifiche alla Camera il ddl si potrebbe affossare causa fine legislatura. Scontro sui sequestri preventivi. I dubbi di Cassese e Cantone, mentre l’M5S si astiene. Cgil e Sinistra italiana: «Ora vada in porto»
Il voto del nuovo Codice Antimafia ieri in Senato – LaPresse
La nuova legge Sì del Senato, ma con le possibili modifiche alla Camera il ddl si potrebbe affossare causa fine legislatura. Scontro sui sequestri preventivi. I dubbi di Cassese e Cantone, mentre l’M5S si astiene. Cgil e Sinistra italiana: «Ora vada in porto»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 luglio 2017
Antonio SciottoROMA
Approvata in Senato la riforma del Codice Antimafia con 129 sì, 56 contrari e 30 astenuti, ma il ddl ha avuto un iter molto sofferto e rischia di non vedere l’approvazione definitiva. Il provvedimento passa ora alla Camera, ma se come preannunciato dalla stessa maggioranza dovesse subire nuove modifiche l’ulteriore rimpallo a Palazzo Madama rischia di arrivare fuori tempo massimo rispetto alla fine della legislatura. Avversata dal centrodestra – Forza Italia e Lega, Ap ha lasciato libertà di voto e ieri la ha appoggiato con soli sette sì – la legge è invece andata in porto grazie all’ok di Pd...