Europa
Olanda, scontri e saccheggi contro il coprifuoco
Terzo giorno di scontri Per le destre dietro le contestazioni ci sarebbe «la feccia, spesso immigrata»
Terzo giorno di scontri Per le destre dietro le contestazioni ci sarebbe «la feccia, spesso immigrata»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 27 gennaio 2021
Gli scontri e i disordini per le strade delle città olandesi, da Amsterdam a Den Haag, passando per altri centri minori, proseguono da giorni e hanno già portato all’arresto di centinaia di persone, oltre che a migliaia di sanzioni per la violazione del coprifuoco. È proprio questa misura, il divieto, cioè, di circolare dalle 21 alle 4.30 del mattino, adottata dal governo dimissionario del primo ministro Rutte, a aver scatenato la rabbia di quanti, soprattutto giovani, hanno animato le sommosse in varie città olandesi: grandi centri, come Amsterdam, Rotterdam o Den Haag, ma anche località dell’interno, come Den Bosch, Gouda,...