Internazionale
Oltre 76 uccisi e lavoro a rischio: repressi dentro e fuori le piazze
Iran Almeno 3mila arresti, tra loro l'ex deputata e attivista Faezeh Hashemi Rafsanjani. Teheran minaccia rappresaglie. Per le strade donne con e senza velo: vogliono decidere per sé, senza obblighi. A sorpresa l’ayatollah ultraconservatore Hamedani apre alla protesta: una parte della gerarchia sciita cerca il compromesso per salvare il khomeinismo
Una manifestante iraniana durante le proteste a Teheran
Iran Almeno 3mila arresti, tra loro l'ex deputata e attivista Faezeh Hashemi Rafsanjani. Teheran minaccia rappresaglie. Per le strade donne con e senza velo: vogliono decidere per sé, senza obblighi. A sorpresa l’ayatollah ultraconservatore Hamedani apre alla protesta: una parte della gerarchia sciita cerca il compromesso per salvare il khomeinismo
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 settembre 2022
Oltre 76 morti, 3mila persone arrestate, tra cui in tarda serata anche Faezeh Hashemi Rafsanjani, ex deputata e figlia dell’ex presidente Ali Akbar Rafsanjani, nota attivista per i diritti delle donne. È il bilancio provvisorio delle proteste in Iran, le più importanti da quelle che nel 1979 culminarono nella cacciata dello scià. Oggi nelle piazze iraniane viene convogliata la frustrazione sia dei ceti popolari colpiti dalla crisi economica sia della classe media che chiede maggiori diritti. Mahsa Amini era originaria della provincia, non apparteneva alla borghesia di Teheran. Anche per questo molti si identificano in lei e nel dolore della...