Visioni
Oltre gli spot elettorali, una vera mobilitazione
Crisi dello spettacolo Vogliamo tornare sopra e sotto il palco, niente ce lo vieta. Anche le direttive sono chiare. Serve un minimo di distanziamento, responsabilità e mani pulite
La manifestazione del 30 maggio – LaPresse
Crisi dello spettacolo Vogliamo tornare sopra e sotto il palco, niente ce lo vieta. Anche le direttive sono chiare. Serve un minimo di distanziamento, responsabilità e mani pulite
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 giugno 2020
Lo spettacolo è un settore strategico. Forse non in tutto il mondo, ma certo in un paese che produce acciaio da un secolo, ma cultura da migliaia di anni. Eppure, per qualche motivo, i lavoratori di questo settore decisivo sono descritti dal Presidente del Consiglio come artisti che «ci fanno sorridere». Infatti ne invita alcuni per discorrere agli Stati Generali chiudendo il confronto con la richiesta di una canzone «che – riporta Adnkronos – Elisa non ha lasciato cadere intonando, a cappella, e incassando un caldo applauso dei presenti». Da quello che ci raccontano i giornali s’è parlato anche d’altro....