Cultura
Oltre il confine del sogno americano
Intervista Parla lo scrittore, giornalista e filmmaker messicano Diego Enrique Osorno, che è arrivato in Italia come ospite della fiera Tempo di libri, a Milano. «Se Trump e le autorità americane volessero bloccare il narcotraffico, è contro i cartelli criminali responsabili del trasporto e della diffusione della droga negli Usa che dovrebbero concentrare i loro sforzi»
Ana Teresa Fernandez, «Borrando la frontera»
Intervista Parla lo scrittore, giornalista e filmmaker messicano Diego Enrique Osorno, che è arrivato in Italia come ospite della fiera Tempo di libri, a Milano. «Se Trump e le autorità americane volessero bloccare il narcotraffico, è contro i cartelli criminali responsabili del trasporto e della diffusione della droga negli Usa che dovrebbero concentrare i loro sforzi»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 27 aprile 2017
Diego Enrique Osorno è nato e cresciuto nella metropoli di Monterrey, la città del nordovest del Messico che per la sua vicinanza con il confine con gli Stati Uniti è diventata da tempo uno dei centri nevralgici di ogni sorta di traffico tra i due paesi. Da queste parti, una fabbrica della Ford, che sfrutta i bassi salari e la scarsa sindacalizzazione della manodopera locale, costruisce veicoli come i Fusion o i Lincoln MKZ con cui altri messicani, si calcola che siano oltre 100mila ogni anno lungo una linea di confine con il Texas che qui si estende per oltre...