Cultura

Oltre la narcististica solitudine dei terrestri

Oltre la narcististica solitudine dei terrestri

Astronomia Non basta l'acqua per rendere abitabile un pianeta, ma la scoperta di un sistema simile al nostro scatena l'immaginario ed è anche un emozionante sentiero scientifico da percorrere. Parlano l'astrofisico Giuseppe lodato, l'esperto di formazione della vita Antonio Lazcano e il filosofo della scienza Telmo Pievani

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 febbraio 2017
Ancora una volta, l’astronomia ha conquistato le prime pagine di tutti i giornali. Non sono mancati editoriali, commenti e persino un graziosissimo doodle di Google per celebrare la scoperta: un sistema planetario con ben sette pianeti (almeno) simili alla terra attorno una stellina relativamente «vicina» (in termini astronomici) a noi: a 39 anni luce (la luce, a 300mila km al secondo ci impiega 39 anni ad arrivare: a voi i calcoli). La stella si chiama Trappist-1A (la nazionalità del suo principale scopritore tradisce un probabile gioco di parole con la nota birra belga, ma si tratta della sigla in inglese...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi