Internazionale
Oltre la rivolta #EndSars, i giovani nigeriani alzano la voce. Ed è il “momento Obi”
Il gigante africano verso il voto del 2023 La generazione "Soro Sókè" si mobilita, boom di nuove iscrizioni nelle liste elettorali. E l’ascesa del leader del nuovo Labour scalda i cuori
Lagos, 26 luglio. Il corteo del Labour Congress che ieri ha attraversato le strade della città in solidarietà con i docenti universitari in sciopero – Ap
Il gigante africano verso il voto del 2023 La generazione "Soro Sókè" si mobilita, boom di nuove iscrizioni nelle liste elettorali. E l’ascesa del leader del nuovo Labour scalda i cuori
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 luglio 2022
Bridget OhabucheLAGOS
Secondo i dati della Banca mondiale, oltre il 60% dei 216 milioni di abitanti che fanno della Nigeria il paese più popoloso dell’Africa ha un’età compresa tra i 14 e i 30 anni. È una delle popolazioni più giovani al mondo, ma questi numeri finora non si erano mai tradotti in una partecipazione attiva alla vita politica delle nuove generazioni. Con le elezioni presidenziali del 2023 dietro l’angolo, però, i giovani nigeriani si preparano a reclamare i propri diritti da una classe politica che ha usurpato il potere fin dall’indipendenza del 1960, che li ha emarginati dalla politica e ha...