Visioni
Oltre la vita, le colpe dei padri ricadono sui figli
Cinema Si aggiudica la trentatreesima edizione del Bergamo film meeting il film ungherese «After life» di Virag Zomboràcz
una scena di After life
Cinema Si aggiudica la trentatreesima edizione del Bergamo film meeting il film ungherese «After life» di Virag Zomboràcz
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 marzo 2015
Antonello CatacchioBERGAMO
Il Bergamo Film Meeting edizione numero 33 si è chiuso sabato scorso all’Auditorium con la vittoria del regista ungherese Virág Zomborácz con il film Utóélet, Dopo la vita, che, come dice il titolo affronta relazioni a cavallo di un evento tragico, ma lo fa con una chiave che sfiora il grottesco. Mózes è il protagonista, un giovane che è pervaso dal disagio di vivere, al punto da dover ricorrere alle cure della psichiatria. Il suo problema è subito evidente: Janos, suo padre. Che confonde la malattia con la debolezza d’animo, che non tollera il suo essere vegetariano, che non perde...