Visioni
Omero «post atomico», Satoshi Miyagi rilegge Idomeneo di Mozart
Lirica Il debutto del regista giapponese nell’opera lirica al Festival di Aix en Provence, nella dimensione del mito
«Idomeneo» – foto di Jean-Louis Fernandez
Lirica Il debutto del regista giapponese nell’opera lirica al Festival di Aix en Provence, nella dimensione del mito
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 luglio 2022
Andrea PennaAIX EN PROVENCE
Quanto sono lontani da noi gli eroi del mito omerico? Quali codici dell’opera seria settecentesca possono essere decifrati dallo spettatore contemporaneo? Queste le domande che hanno guidato Satoshi Miyagi nella regia di Idomeneo, re di Creta di Mozart al Festival di Aix en Provence, in scena sul palco all’aperto dell’Archeveché dal 6 al 22 luglio. Per il suo debutto nell’opera lirica Miyagi ricorre alle stesse impostazioni drammaturgiche delle regie teatrali con cui si è imposto a Avignone e sulle scene giapponesi, da Antigone e Medea ai drammi shakespeariani, al Mahabharata. Carattere e scala dei personaggi non devono consentire al pubblico...