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Ong sotto attacco: «Non vogliono testimoni scomodi. Ma resisteremo»

Ong sotto attacco: «Non vogliono testimoni scomodi. Ma resisteremo»La nave Iuventa dopo un soccorso – Keny Karpov

Mediterraneo Sascha Girke, paramedico tedesco di 42 anni, è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Rischia fino a 20 anni di carcere per i soccorsi della nave Iuventa. Ribadisce: «Non ci faremo intimidire»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 16 marzo 2021
A Sascha Girke la notizia arriva sul ponte della Sea-Watch 3, poco dopo la fine dei soccorsi di 363 migranti: le indagini su di lui e altre 20 persone impegnate nel Mediterraneo tra il 2016 e il 2017 con gli equipaggi di Iuventa, Medici Senza Frontiere e Save The Children si sono chiuse il 3 marzo. È accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso e rischia fino a 20 anni di carcere. Probabile il rinvio a giudizio. Girke è un paramedico, nato in Germania 42 anni fa. Negli ultimi cinque ha partecipato a molte missioni umanitarie. «Vogliono farci fuori, ma...

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