Alias Domenica
Oniga, nuova didattica per il vecchio latino
Linguistica e didattica Recuperare la natura "normale" della lingua latina
Il Giulio Cesare della serie "Asterix" di Goscinny-Uderzo
Linguistica e didattica Recuperare la natura "normale" della lingua latina
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 novembre 2020
Secondo l’età, lo studio del latino può aver lasciato traccia sgradita. Insegnanti feroci e insensibili, regole ferree ma oscure, esperimenti mnemotecnici per sopravvivenza (mar.ma.lu.ot., d.i.t.a.), filastrocche dementi o ineludibili (visroboris, adrivumeundem, Galliaomnisdivisaest): un insieme che spesso appariva, già in gioventù, poco sensato. Taluno tuttavia rimpiange le vessazioni insensate di quel tipo di scuola, e il latino, con il ricordo di bislacche regole o eccezioni rarissime, diventa medaglia di supposto eroismo. Qualcosa non tornava. Nel suo ormai lungo confronto con il latino (dal 1972), chi scrive non ricorda d’aver mai incontrato, leggendo, le forme ‘irregolari’ di amussis o di ravis, vocaboli...