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Open arms raccoglie fondi per i ragazzi dei Quartieri spagnoli di Napoli

Open arms raccoglie fondi per i ragazzi dei Quartieri spagnoli di NapoliDidattica a distanza – Ansa

Didattica a distanza Gli educatori raccontano: «La maggior parte dei ragazzi non ha tablet né Pc e neppure una connessione fissa»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 aprile 2020
«Le istituzioni scolastiche che hanno attivato sistemi di didattica a distanza sono riuscite a coinvolgere circa il 94% degli studenti». E ancora: «Lavoriamo per garantire che tutti i ragazzi abbiano una risposta». Le rassicurazioni della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, sembrano lontanissime dalla realtà che si vive nel dedalo di vicoli di Napoli alle spalle di via Toledo. «Sono studenti che già prima del distanziamento sociale avevano un percorso difficile, sia per le condizioni materiali in cui vivono sia per le difficoltà che hanno a reggere il contesto scolastico. Corriamo il rischio altissimo che molti di loro chiudano qui il percorso...

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