Economia

Operai al ministero, ma Thyssen non cede

Operai al ministero, ma Thyssen non cede/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/09/04/05eco1 sotto destra manif giugno thyssenkrupp17

Licenziamenti a Terni 550 in mobilità, chiusura di uno dei due forni fusori, e la volontà dell'azienda di vendere al miglior offerente

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 5 settembre 2014
All’inizio di agosto avevano occupato l’Autosole e assediato gli uffici dell’ad Lucia Morselli, costretta a passare una notte in fabbrica e uscire di soppiatto dopo quasi 24 ore di continue contestazioni. Ora che hanno avuto anche la benedizione di papa Francesco, gli operai degli Acciai Speciali Terni presidiano il palazzo del ministero dello Sviluppo economico. Si aspettano che dall’incontro arrivi la definitiva archiviazione di un piano industriale che di industriale non ha nulla, visti i 550 licenziamenti, la chiusura di uno dei due forni fusori, e la volontà di Thyssen Krupp di vendere al miglior offerente. L’ennesimo tentato omicidio nel...

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