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Operai desaparecidos simboli di Pomigliano
Lavoro Più gli spazi di libertà si restringono, più diventano essenziali la satira, l’azione simbolica. Una lotta dimenticata, tolta dal silenzio da un gruppo di intellettuali
Protesta degli operai di Pomigliano – LaPresseLavoro Più gli spazi di libertà si restringono, più diventano essenziali la satira, l’azione simbolica. Una lotta dimenticata, tolta dal silenzio da un gruppo di intellettuali
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 20 settembre 2016
Ci sono accadimenti di natura simbolica che hanno effetti sulla realtà, come l’impiccagione di un fantoccio davanti ai cancelli della Fiat. Varchi di significato che spezzano la condanna all’invisibilità, capaci di mettere in discussione il potere con le sole armi dell’ironia. Accadimenti non violenti, anche se scabri. Nel maggio 2014, dopo aver seppellito la compagna di reparto Maria Baratto che si era suicidata squarciandosi il ventre, cinque operai cassintegrati decidono di sdraiarsi a terra davanti al reparto logistico nel quale da anni sono ridotti all’inesistenza sociale e lavorativa, le maglie chiazzate di vernice rossa sul ventre, a mettere in scena...
