Politica
Ora il talk è proprio in crisi
Tv Lite a Servizio pubblico, il giorno dopo Santoro scrive a Travaglio: «La porta è aperta, ma il programma ha le sue le regole»
Marco Travaglio e Michele Santoro
Tv Lite a Servizio pubblico, il giorno dopo Santoro scrive a Travaglio: «La porta è aperta, ma il programma ha le sue le regole»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 ottobre 2014
Il Fereggiano no, è troppo, «ma questo è matto!». Marco Travaglio sbotta, «non sono mica un ingegnere idraulico, io…», e da lì è un crescendo, con il giornalista che se la prende anche con un ragazzetto, un giovanissimo «angelo del fango» che osa un «forse lei non conosce la realtà» di Genova, e poi si riscaglia contro il presidente della Liguria Claudio Burlando e i suoi trent’anni di «porcate». Tutta colpa di quella domanda troppo difficile, Burlando chiede all’editorialista di Servizio Pubblico cosa ne farebbe del torrente esondato con il Bisagno, il Fereggiano appunto, «lo lascerebbe lì o lo devierebbe?»...