Politica
«Ora lo Stato siamo noi». A Roma la festa della repubblica grillina
Il disordine nuovo Migliaia in piazza per festeggiare l’approdo al governo. Sul palco Grillo, Casaleggio, Di Maio e i ministri M5s. Ma non c’è Conte. Convocata la settimana scorsa contro Mattarella, la giornata ha cambiato segno dopo la pace col Colle
Sergio Mattarella e Roberto Fico alla celebrazione della Festa della Repubblica – LaPresse
Il disordine nuovo Migliaia in piazza per festeggiare l’approdo al governo. Sul palco Grillo, Casaleggio, Di Maio e i ministri M5s. Ma non c’è Conte. Convocata la settimana scorsa contro Mattarella, la giornata ha cambiato segno dopo la pace col Colle
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 giugno 2018
Giuliano SantoroROMA
«Da oggi lo Stato stiamo noi», dice Luigi Di Maio. E parte l’inno d’Italia: «Poropò-poropò-poropopopopoò». La marcia di Mameli risuona per la prima volta in una manifestazione del Movimento 5 Stelle. Adesso che l’obiettivo del governo è raggiunto, la piazza che serviva a scagliare l’accusa di alto tradimento del presidente della repubblica è diventata la festa della «Terza repubblica dei cittadini» celebrata dal fondatore Beppe Grillo. «Avevamo a casa le bandiere della nazionale, quelle che tiriamo fuori per campionati mondiali: potevamo portare quelle!», dice tra la folla una ragazza a suo padre mentre «Fratelli d’Italia» risuona dalla scenografia alle spalle...