Politica

Ora Milano si ferma e guarda il mondo da un metro di distanza

Ora Milano si ferma e guarda il mondo da un metro di distanzaMilano. La Galleria Vittorio Emanuele, ieri – LaPresse

Sprofondo Nord Sala chiede ai cittadini di stare a casa, molti esercizi chiusi per civiltà. Ospedali lombardi al limite. Gori: blocchiamo tutto, ripartiremo. L’assessore Gallera: dove le persone restano a casa c’è un crollo dei positivi e la diffusione si riduce. Evitare di infettarsi e di infettare: l’isolamento è l’unica via. In provincia di Bergamo 1245 positivi, 739 a Brescia, nel capoluogo 506. Ma ci sono i contagiati invisibili

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 10 marzo 2020
Questa volta Milano si è quasi fermata davvero e con lei tutta la Lombardia. Dopo la sciagurata campagna #MilanoNonSiFerma, ieri Milano ha rallentato, ha preso le giuste distanze dalla sua normalità e si è riscoperta fragile. Dimenticate i tavolini pieni per le colazioni al bar e le file ai banconi per i caffè, i gestori hanno iniziato a far rispettare il metro di distanza da tenere tra una persona e l’altra, anche se spesso, con la scarsa affluenza, non c’è stato neanche bisogno di chiedere alle persone di stare distanti. LE SCRIVANIE DEGLI UFFICI hanno iniziato a svuotarsi, questa volta...

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