Politica

Ora nessuno più crede al diluvio

Ora nessuno più crede al diluvioMatteo Renzi – Foto La Presse

Democrack Né Zingaretti né Errani, nessun ingresso di peso in una segreteria irrilevante. Oggi le proposte della sinistra Pd, anche dalla maggioranza c’è chi teme il peggio e chiede di non personalizzare il referendum. Renzi si porta avanti con il lavoro, avverte che non darà corda alla Ditta: non credo ai caminetti, non discutiamo di poltrone

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 giugno 2016
Forse Renzi ci ha pensato. Forse nella lunga notte dello shock fra domenica e lunedì per un attimo lo ha sfiorato davvero il dubbio di aprire un confronto con la minoranza bersaniana che questo pomeriggio si riunirà al Nazareno per lanciare una piattaforma per far «cambiare verso» alle politiche del governo, in senso opposto a quello seguito finora. Oggi Roberto Speranza, candidato in pectore al congresso che verrà anticipato a fine anno o a inizio del 2017, chiederà un «cambiamento di rotta delle politiche sociali», la modifica dell’Italicum con il premio alla coalizione, e infine la messa a tema della...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi