Lavoro
“Ora però la Fiom aderisca al contratto”
Fiat rilancia Marchionne investe un miliardo a Mirafiori, ma in una lettera chiede ai dipendenti di stare dalla sua parte. Oggi risponderà Landini, che ritiene già insufficiente il piano: «Il governo convochi un tavolo»
Sergio Marchionne e John Elkann
Fiat rilancia Marchionne investe un miliardo a Mirafiori, ma in una lettera chiede ai dipendenti di stare dalla sua parte. Oggi risponderà Landini, che ritiene già insufficiente il piano: «Il governo convochi un tavolo»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 5 settembre 2013
Dopo la carota, il bastone. All’indomani dell’apertura di credito fatta alla Fiom, dopo la sentenza della Consulta, Sergio Marchionne ritira i remi in barca e dimostra che non è affatto disponibile a cedere al sindacato guidato da Maurizio Landini. Nel corso di un incontro a Torino con i firmatari del contratto di gruppo – quindi ancora una volta senza i metalmeccanici Cgil – l’amministratore delegato della Fiat ha annunciato un nuovo investimento di un miliardo su Mirafiori, dove verrà prodotto il Suv della Maserati. Subito dopo, l’affondo: in un comunicato congiunto con Fim, Uilm e gli altri firmatari, e successivamente...