Politica
Ora Renzi punta al taglio dell’Irpef
Alle camere Il premier spera in più flessibilità: la Ue si dedichi alle politiche sociali e alla crescita. Per vincere il referendum costituzionale, palazzo Chigi gioca la carta della ’stabilità’ contro il ’caos’. Ma soprattutto ha bisogno di fondi per ridurre le tasse
Matteo Renzi, il presidente del consiglio – Foto La Presse
Alle camere Il premier spera in più flessibilità: la Ue si dedichi alle politiche sociali e alla crescita. Per vincere il referendum costituzionale, palazzo Chigi gioca la carta della ’stabilità’ contro il ’caos’. Ma soprattutto ha bisogno di fondi per ridurre le tasse
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 giugno 2016
Andrea ColomboROMA
Nella sua informativa alle camere, subito prima di partire per Berlino, Matteo Renzi dice pochissimo, ma da quel poco, tra le righe, è facile dedurre la strategia con la quale spera di giocare una partita difficilissima, nella quale la Brexit gli ha offerto una carta insperata. Quel voto «pesa come un macigno», però «rafforza anche le ragioni per cui abbiamo criticato, dall’interno, l’Europa». E’ ora che la Ue «si dedichi alle politiche sociali e alla crescita». Il premier si rivolge naturalmente a tutti ma a qualcuno più che agli altri: «a quei partiti che credono nelle grandi famiglie europee». Significa...