Europa
Orbán stravince e i neonazi di Jobbik vanno oltre il 20%
Ungheria Elezioni, il giorno dopo. Estrema destra a valanga. La sinistra: è regime. Astenuti al 38%
Il leader neonazista Gabor Vona ringrazia gli elettori – Reuters
Ungheria Elezioni, il giorno dopo. Estrema destra a valanga. La sinistra: è regime. Astenuti al 38%
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 aprile 2014
Massimo CongiuBUDAPEST
«Sulla soglia della maggioranza parlamentare di due terzi». Mentre scriviamo, la lista governativa Fidesz-KDNP, secondo l’Ufficio elettorale nazionale, risulta forte del 44,36% dei voti, seguita dall’Alleanza Democratica a quota 25,89%. Terzo il partito di estrema destra Jobbik col 20,46% dei consensi, quarti i liberali ambientalisti dell’LMP col 5,24%. Come da sondaggi, che pure avevano messo in dubbio la permanenza dell’LMP al parlamento, cosa poi verificatasi. Il vero vincitore è lui, Viktor Orbán, 50 anni, capo del governo fra il 1998 e il 2002 prima di tornare alla guida del paese nel 2010, quando è riuscito ad accreditarsi come l’unico politico...