Lavoro
Orgoglio edile in piazza: «Vogliamo solo lavorare»
Sciopero Nel pomeriggio il confronto a palazzo Chigi: meno burocrazia non significhi meno diritti. Lunedì altro tavolo tecnico col governo. Landini: bloccata la norma sull'80% di esternalizzazioni nelle municipalizzate
Artiste sul palco dello sciopero degli edili a piazza del Popolo a Roma
Sciopero Nel pomeriggio il confronto a palazzo Chigi: meno burocrazia non significhi meno diritti. Lunedì altro tavolo tecnico col governo. Landini: bloccata la norma sull'80% di esternalizzazioni nelle municipalizzate
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 marzo 2019
Sovrastata mediaticamente dal contemporaneo sciopero sul clima con molti partecipanti – politici Pd e non – che hanno lasciato piazza del Popolo per unirsi alla folla di giovani sui vicini Fori imperiali, la manifestazione dei lavoratori edili aveva già ottenuto un risultato prima di compiersi. SCESI DAL PALCO UNITARIO davanti ad una piazza abbastanza gremita, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Landini, Furlan e Barbagallo sono andati direttamente a palazzo Chigi dove erano attesi nella sala Verde riaperta alla «concertazione del cambiamento» dal premier Giuseppe Conte, dal suo vice Luigi Di Maio e dal ministro dei trasporti Danilo...