Visioni
Oriente Occidente, itinerari di nuova danza
Eventi Quarant'anni di storia per il festival che si apre il 3 settembre con l’anteprima di «Centaur» di Pontus Lidberg
«Sonoma» di Marcos Morau – foto di Alfred Mauve
Eventi Quarant'anni di storia per il festival che si apre il 3 settembre con l’anteprima di «Centaur» di Pontus Lidberg
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 15 agosto 2020
Francesca PedroniROVERETO
Oriente Occidente 2020, 40 anni di storia. Un festival che ha fatto della città trentina di Rovereto un luogo di riferimento per la danza e i linguaggi della scena contemporanea. Il numero di artisti di valore passati e da molti scoperti al festival è sterminato. Motivo in più perché l’appuntamento di Oriente Occidente 2020 | 40 si annunci emozionante. Sottotitolo dell’edizione che si apre il 3 settembre (anticipazioni dal 28 agosto) per chiudersi il 12 è Corpo politico e corpo poetico, in risposta alla questione, oggi più che mai a rischio, della relazione tra i corpi nella «polis distanziata». LANFRANCO...