Politica
Orlando: «Pd ormai arrogante, il 40 per cento ci ha dato alla testa»
Democrack/Primarie A Napoli lo sfidante attacca Renzi: lavoro e scuola, dobbiamo uscire dall’isolamento. Il candidato scalda il partito: «Do una notizia ai cronisti: se vinco riunisco la segreteria»
Il ministro Andrea Orlando, candidato alle primarie Pd – LaPresse
Democrack/Primarie A Napoli lo sfidante attacca Renzi: lavoro e scuola, dobbiamo uscire dall’isolamento. Il candidato scalda il partito: «Do una notizia ai cronisti: se vinco riunisco la segreteria»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 aprile 2017
Adriana PolliceNAPOLI
La conferenza programmatica, Andrea Orlando avrebbe voluto organizzarla con l’intero Pd per cambiare passo dopo il referendum del 4 dicembre. Invece il partito ha preferito le primarie lampo. Così l’appuntamento di ieri a Napoli è diventato parte della corsa del Guardasigilli a segretario, «ma il lavoro è a disposizione del centrosinistra, del partito e del governo» sottolinea Orlando dal palco. La location è la stessa scelta da Matteo Renzi alla vigilia del referendum: per riempire il Palacongressi si dovette mobilitare tutto il Pd locale, quello che poi Renzi sceglie di ignorare nei suoi blitz in città, con tanto di truppe...