Internazionale

Libia, un uomo ucciso e due ragazzi feriti nella prigione per migranti

Libia, un uomo ucciso e due ragazzi feriti nella prigione per migrantiCentro di detenzione libico – Ap

Mediterraneo Nella struttura governativa di Al-Mabani le guardie sparano nelle celle. «L’utilizzo sistematico della violenza è la modalità di gestione del centro», racconta un'operatrice di Medici Senza Frontiere

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 10 aprile 2021
Un uomo ucciso e due ragazzi di 17 e 18 anni feriti dai colpi di pistola esplosi contro i migranti rinchiusi nel centro di detenzione libico di Al-Mabani, a Tripoli. È accaduto all’alba di giovedì 8 aprile e il bilancio sarebbe potuto essere ancora più grave perché le guardie hanno «aperto il fuoco indiscriminatamente all’interno delle celle». Lo ha denunciato ieri l’Ong Medici Senza Frontiere (Msf). Solo poche ore prima del gravissimo episodio il premier Mario Draghi, in visita nella capitale nordafricana per incontrare l’omologo Abdulhamid Dabaiba, aveva ringraziato i libici per i «salvataggi» dei migranti. Una parola impropria per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi